Otranto: cosa vedere

Otranto: cosa vedere

14 Settembre 2023 Magazine

Otranto è il comune più orientale della penisola italiana, ma anche uno dei più suggestivi. Detto Porta d’Oriente per la sua posizione geografica, proteso com’è verso la penisola balcanica, Otranto è un borgo ricco di attrazioni. Basti pensare che il suo centro storico è tutelato dall’UNESCO fin dal 2010.

Chi ama il Salento e i luoghi autentici, non può prescindere da una sosta ad Otranto, destinazione ricca di tradizioni, pietanze tipiche e monumenti eccezionali. E, naturalmente, non mancano le spiagge, alcune delle quali figurano di diritto tra le più belle del Salento.

Ecco cosa vedere e fare durante un soggiorno ad Otranto!

Cattedrale di Santa Maria Annunziata

La Cattedrale di Otranto fu eretta nel corso dell’XI secolo e al suo interno conserva intatti la Cappella dei Martiri e i sontuosi mosaici pavimentali della navata centrale, i quali riproducono l’albero della vita.

La cappella ricorda lo sterminio dei martiri di Otranto, che nel 1480 furono trucidati durante l’ennesima invasione saracena: alcune teche in vetro ne custodiscono gli oltre 800 crani.

Castello Aragonese

Ad accogliere gli avventori nel centro storico di Otranto è il maestoso Castello Aragonese, fortezza realizzata tra il 1485 e il 1498 a scopo difensivo.

Oggi il Castello è il simbolo della città pugliese e, con la sua imponente cinta muraria, ingloba l’intero abitato. Attualmente, è possibile visitare la fortezza che, tra le altre cose, ospita il Museo Archeologico. Le stanze del Castello Aragonese vengono spesso utilizzate per eventi e mostre temporanee.

I Vicoli del Centro Storico

Il cuore pulsante di Otranto è fatto di casette bianche e caratteristici vicoletti, che dal castello raggiungono il lungomare.

Piccolo e curato, pullula di gente in ogni momento dell’anno, con centinaia di turisti che ne invadono le stradine, i locali e i negozietti di artigianato. Il centro storico è circondato dalle mura aragonesi ed è interamente pedonalizzato.

Punta Palascìa

Punta Palascìa è il punto più orientale d’Italia e dista una manciata di km dal centro di Otranto. A segnalare il punto panoramico è il faro, che troneggia al di sopra di un imponente sperone di roccia a picco sul mare.

Il panorama che è possibile dominare da qui ha pochi eguali, soprattutto all’alba e al tramonto. Inoltre, l’area che circonda il faro è piena zeppa di sentieri immersi nella natura, adatti agli appassionati di trekking.

Porto Badisco

Porto Badisco dista soltanto qualche km da Otranto ed è caratterizzata da piccole calette di sabbia e sassi e basse scogliere.

Le acque trasparenti invitano a fare un bagno, mentre la superficie piatta degli scogli a concedersi qualche ora di relax sotto il sole. Si tratta di un luogo perfetto per allontanarsi un po’ dal centro cittadino, considerata anche la presenza di diversi servizi essenziali.

Questo tratto di mare è famoso per l’elevata presenza di ricci di mare, che molti pescatori catturano e servono crudi ai fortunati avventori.

Laghi Alimini

La località dei Laghi Alimini può vantare la Bandiera Blu, oltre alle 5 Vele di Legambiente.

L’area prende il nome dai due laghi che sfiorano la linea di costa, Alimini Grande e Alimini Piccolo. Entrambi gli specchi d’acqua sono inclusi nella zona protetta dal FAI. Qui è possibile noleggiare una water bike e fare una bellissima passeggiata sul pelo dell’acqua.

La bellezza di questo luogo, soprattutto al tramonto, merita assolutamente una visita, soprattutto considerando la sua vicinanza alla celebre Baia dei Turchi, altra località incantevole.